E NONOSTANTE TUTTO, LA VITA RIMANE UNA MERAVIGLIA

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Qualcuno ha deciso che dall’inizio del 2020 il mondo dovesse paralizzarsi prima e piegarsi poi ad una psico-pseudo pandemia che è venuta dal pipistrello ma non ne siamo sicuri, forse dalla scoreggia di un rinoceronte o magari dalla puntura della mosca tze tze ma forse anche da sperimentazioni in laboratori iperprotetti o chissà che altro. Non lo sappiamo e di saperlo non ce ne frega neppure nulla perché siamo capaci di collegare i puntini.

 

Il sole, il mare e le nuvole.... Foto % Immagini| mare ...

 

I creduloni (mentalmente devastati) sono stati prima fermati (lockdown), poi ipnotizzati (narrativa a senso unico, ovvero 24 ore di merda mediatica tutti i giorni, ovunque), infine completamente rimbecilliti (hanno passato l’estate con la museruola, si fanno siringare con delle terapie geniche che non sono affatto sperimentali perché “lorsignoriche le terapie geniche le hanno preparate da tempo sanno bene cosa stanno inoculandovi), terapie per le quali hanno firmato un “consenso informato” (informato, si fa per dire) senza che però il medico-siringatore sia responsabile (scudo penale) mentre addirittura le case farmaceutiche dai fatturati stramiliardari e dalle crescite impetuose in borsa sono totalmente al riparo da eventuali rimborsi dovuti ad effetti avversi.

Tutto va ben, madama la marchesa”.

Gli stessi rimbecilliti-totalmente devastati sono gli stessi che non possono credere che viviamo da secoli in società verticistiche rette da società e cenacoli più o meno segreti (queste sono paranoie da complottisti), sono gli stessi che ai tempi delle Torri Gemelle hanno creduto che un barbuto miliardario allevato nientepopodimeno che dalla Cia abbia comandato l’intera operazione da una grotta in Afgahanistan con un semplice cellulare e un normale computer e che sia stato trovato intatto un passaporto (cartaceo) dei dirottatori sotto torri che si sarebbero addirittura liquefatte (le torri sì, il passaporto di carta no), sono gli stessi che non credono agli UFO (in compenso ci crederanno quando verranno inscenati finti attacchi alieni), che non si sorprendono dei disastri ambientali “perché c’è il riscaldamento globale” (la farsa più grande di tutte, studiata a tavolino dal Club di Roma sin dai primi anni ‘70) mentre si rifiutano ostentatamente di vedere ciò che il cielo ci racconta tutti i giorni (operazioni di geoingegnerie le cui sperimentazioni sono iniziate nel lontano 1948) e soprattutto che esistono decine e decine di tecnologie (coperte da brevetto, quindi esistono e non sono frutto delle fantasie dei terrapiattisti) per il controllo totale del clima (si veda, tra gli altri, il documento Owning the weather by 2025) e per indurre qualunque evento atmosferico si voglia nelle modalità, intensità, frequenza, durata, che si desiderano.

Questa è solo la punta dell’iceberg della Matrix in cui viviamo.

Ma in mezzo a tutto questo il problema sono i no-vax (recentemente rinominati evasori vaccinali, in piena enfasi da neolingua) che al fondo sono persone ancora pensanti che esercitano l’esercizio del dubbio e che (questo lo ammettiamo) hanno smesso di credere da un pezzo che lo Stato sia un papà buono, che le case farmaceutiche siano qui per la nostra salute, che i media siano equilibrati e distaccati “riportatori” di notizie e così via.

Nei mesi ed anni a venire avremo carenze di cibo e acqua, spoliazione della proprietà privata, guerre civili create ad arte, eliminazione del denaro contante, introduzione di microchip sottocutanei, cyberattacchi, lockdown per il clima ed eventi atmosferici estremi creati ad arte e pilotati a tavolino. Questo è quanto previsto. Ma è tutto per il nostro bene mi raccomando.

Ma evitate di pensare che debba andare così per forza.

Ci sono persone (tante e sempre più) e ci sono paesi che non hanno ceduto e che non hanno alcuna intenzione di farlo.

Questo è forse un po’ poco per tirarvi su il morale e di certo non è garanzia (né vuole esserlo) che “andrà tutto bene” (questo dovete concedercelo cari creduloni della narrativa dei governi: poteva andare meglio).

E del resto io non posso sapere come andrà a finire questa storia che si perde nell’immensità del tempo e di un mistero (quello della Vita) infinitamente più grande di noi e anche di “loro” che sono quelli che la Vita pretendono e credono di poterla governare.

Ma di una cosa sono ragionevolmente certo.

La storia non è affatto finita. Ne vedremo delle belle. In un senso ma anche nell’altro. La Vita è ancora pulsante, le albe e i tramonti ci sono ancora, milioni di persone credono come prima e più di prima negli abbracci e nelle relazioni tra viventi. Diminuite il tempo che dedicate a ciò che è morto (oggetti, smartphone, tv, computer, auto, vestiti ecc.) e ampliate i vostri rapporti con ciò che è vivo (natura, animali, umani, coltivarsi un pezzetto di orto), ampliate il vostro cuore. Non preoccupatevi di allungare la vostra vita ma piuttosto di allargarla. 

Nonostante i loro disperati e reiterati tentativi di renderla un inferno, la Vita rimane una meraviglia. Godetevela!

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