ANDREA BIZZOCCHI https://www.andreabizzocchi.it ... Pura vida e altri racconti raminghi Wed, 20 Apr 2022 17:02:11 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=5.4.15 https://www.andreabizzocchi.it/wp-content/uploads/2017/03/cropped-logo-bn-1-1-32x32.png ANDREA BIZZOCCHI https://www.andreabizzocchi.it 32 32 Intervista/chiacchierata per il canale “HERETICOS” https://www.andreabizzocchi.it/intervista-chiacchierata-per-il-canale-hereticos/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=intervista-chiacchierata-per-il-canale-hereticos Wed, 20 Apr 2022 17:00:48 +0000 https://www.andreabizzocchi.it/?p=2988 Giovedi scorso è stata la prima diretta di HERETICOS: il nostro ospite è un autore di diversi libri e in questo momento si trova in Florida, da cui ci ha spiegato alcuni fatti interessanti: “Come sopra-vivere: Andrea Bizzocchi dalla Florida”: guarda la registrazione https://www.youtube.com/watch?v=lNl7W6lUjTs

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Giovedi scorso è stata la prima diretta di HERETICOS: il nostro ospite è un autore di diversi libri e in questo momento si trova in Florida, da cui ci ha spiegato alcuni fatti interessanti: “Come sopra-vivere: Andrea Bizzocchi dalla Florida”:
guarda la registrazione https://www.youtube.com/watch?v=lNl7W6lUjTs

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La partita globale – Part 2 (Risveglio autentico) https://www.andreabizzocchi.it/la-partita-globale-part-2-risveglio-autentico/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=la-partita-globale-part-2-risveglio-autentico Thu, 31 Mar 2022 20:02:45 +0000 https://www.andreabizzocchi.it/?p=2977 La partita globale – Part 2 (Risveglio autentico) Abbiamo concluso la prima parte dell’articolo “La Partita globale” affermando che: “… in ogni caso, indipendentemente da chi vincerà, siamo e rimarremo dentro un Truman Show (o una Matrix, se preferite)”. E quindi “… controllo, centratura, non coinvolgimento e gioia di vivere nonostante tutto, sono le carte che ognuno di noi ha

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La partita globale – Part 2 (Risveglio autentico)

Abbiamo concluso la prima parte dell’articolo “La Partita globale” affermando che: “… in ogni caso, indipendentemente da chi vincerà, siamo e rimarremo dentro un Truman Show (o una Matrix, se preferite)”.
E quindi
“… controllo, centratura, non coinvolgimento e gioia di vivere nonostante tutto, sono le carte che ognuno di noi ha in mano per vincere la sua personale partita, in ogni momento, senza attendere il verdetto della finale mondiale tra i due contendenti succitati”.

In genere, chi è arrivato a capire il funzionamento del Sistema, si considera “risvegliato”, mentre definisce “addormentato” (vi risparmio epiteti meno gentili) coloro che ancora credono nel Sistema e vivono conseguentemente.

Ad esempio i “risvegliati” distinguono tra coloro che hanno capito che lo Stato è “cattivo” e coloro che ancora credono che lo Stato sia un “papà buono”, tra coloro che hanno compreso come l’apparato medico-farmeceutico con le sue megamultinazionali non è qui per curarci ma l’esatto opposto (mentre invece i “dormienti” non l’hanno ancora capito), tra coloro che hanno capito che i media sono qui per disinformare e/o confondere e/o distrarre, mentre i “dormienti” ancora si abbeverano a quelle fonti per sapere come stanno le cose, tra coloro che hanno capito come funziona il funzionamento dei sistemi monetari/economici e chi no; e così via.
Chiariamo subito che “risvegliati” hanno sicuramente ragione.

Abbiamo quindi questa prima distinzione tra “chi dorme” e “chi è “sveglio”.

Questa distinzione è assolutamente veritiera ma molto parziale. E soprattutto non è sufficiente a farci stare bene, a trovare quella pace e serenità tanto anelata da tutti (giustamente).

C’è infatti un gradino superiore che possiamo riassumere nella parola “Amore” che verrà poi meglio spiegata nel concetto di “vivere nell’amore e nell’unione”.

Per arrivare a vivere nell’Amore bisogna ovviamente lasciare andare l’ego e domandarsi chi siamo, cosa stiamo a fare qua, quale è il senso delle nostre esistenze (che evidentemente non è accumulare denaro e cose, lavorare come schiavi, e nemmeno avere tanti followers sui social).
Quando riusciamo ad uscire dal nostro stato egoico e viviamo nell’Amore, ci comportiamo anche di conseguenza (siamo Amore).

La maggior parte dei “risvegliati” non è però consapevole che esistono due categorie di risvegliati, quelli di categoria “A” e quelli di categoria “B”.

Il “risvegliato A” spesso, soprattutto nei confronti dei “dormienti” prova sentimenti di rabbia, aggressività, talvolta anche odio (gli stessi sentimenti che provano i “dormienti” nei loro confronti. Assistiamo ad una divisione stile si-vax/no-vax. Ma anche Milan- Inter. Il livello è lo stesso).
Quelli di categoria “B” invece no perché vivono nell’Amore.
Quindi:
Risvegliato A: consapevole delle cose del mondo ma agisce perlopiù con rabbia, aggressività, odio.
Risvegliato B: consapevole delle cose del mondo ma agisce con pace, gentilezza ed Amore.

Il risvegliato “A” vive ancora nella divisione e vive ancora nel “mondo fuori” (mondo fuori con il quale dobbiamo farci i conti ovviamente), mentre quello ”B” non rimane intrappolato in questa ottica divisoria che non esiste solo nella nostra testa.
In definitiva, se da “dormienti passiamo a “risvegliato A” non risolviamo granché.
Scoprire tutte le falsità del Sistema (passaggio da “dormiente” a “risvegliato A”) ci sarà utile solamente come trampolino di lancio per andare oltre.

Siate dunque perfettamente consapevoli che occorre, poco alla volta, superare l’ego e la divisione per vivere nell’Amore.
Questo, lo ripetiamo, non significa vivere in maniera astratta e non impegnarsi concretamente per risolvere o almeno attenuare le tante magagne di questo mondo, ma semplicemente che scoprire tutti gli orrori del Sistema e fermarsi lì (risvegliato B) non serve a nulla.

In ogni caso chiariamo che tutto quanto sopraesposto non significa affatto che i “B” siano migliori degli “A”, ma semplicemente che sono meno coinvolti e meno attaccati al proprio ego e quindi meno coinvolti e attaccati alle cose del mondo.

C’è poi anche il “risvegliato B+” che sarebbe il “risvegliato B” perfetto” che è colui che ride ogni momento della sua vita fino in punto di morte (come Cornelius). Il “risvegliato B+” è un guerriero dell’Anima del più alto lignaggio.

Arrivati a questo punto vi potreste domandare perché faccio tutte queste divisioni tra “dormienti”, “risvegliati A”, “risvegliati B” “B+”, ecc. (si può anche andare oltre in effetti), quando ho sempre sostenuto che le divisioni fanno solo male.
In realtà lo faccio unicamente, e banalmente, solamente per mostrare alcuni concetti che ritengo fondamentali per la nostra crescita, e farlo in maniera schematica è probabilmente il modo più efficace per la maggior parte di noi.

Spesso e volentieri i poteri forti lasciano trapelare (tramite i media mainstream che controllano in toto) “verità” a loro scomode. Perché lo fanno? Ovviamente non perché si sono redenti e per amore della Verità, ma semplicemente per scatenare istinti bassi nelle masse (quindi rabbia, aggressività, odio, violenza e così via). Capire l’insufficienza del “risveglio di tipo A” ci farà anche capire come il rilascio della verità sia funzionale a mantenere i risvegliati nello stato A.

Quella che stiamo vivendo è prima di tutto una battaglia spirituale, di controllo delle energie, anche se ovviamente l’aspetto pratico/concreto/materiale è quello maggiormente visibile, perlomeno agli occhi dei più.

È vero quindi, da un lato, che i poteri occulti non vogliono che si sappia come stanno le cose (temono che la gente si “risvegli”), ma ancor di più, dall’altro, temono che la gente passi dal “risveglio A” al “risveglio di tipo B”. Il rilascio della verità da parte dei media è dunque finalizzato all’obbiettivo di scatenare bassi istinti e con ciò bloccare l’evoluzione.
È importante comprendere che le élite vogliono/devono evitare il risveglio di tipo spirituale più di tutto il resto.

Questa partita globale si gioca in definitiva soprattutto su questo piano, perché le forza nere sanno benissimo che un risveglio ti tipo A è gestibile (è sufficiente provocare crisi economiche, carenze di cibo e carenze energetiche ad hoc, schierare eserciti e mercenari ecc.), mentre quello di tipo B non lo è.

Tutti noi puntiamo al Risveglio B (il B+ sarebbe il massimo), e se riusciamo ad avere una prospettiva più ampia, allora saremo anche in grado di stare sopra alle miserie di questo mondo (il che non significa non impegnarsi per cercare di risolverle) e volare alto.

Come dico sempre si può essere liberi in prigione e schiavi dentro la propria casa. Ma sia chiaro che noi puntiamo alla libertà totale, sempre, ovunque, per chiunque.

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LA PARTITA GLOBALE – Part 1 https://www.andreabizzocchi.it/la-partita-globale-part-1/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=la-partita-globale-part-1 Wed, 30 Mar 2022 15:26:38 +0000 https://www.andreabizzocchi.it/?p=2972 La partita globale – Part 1 Il mio pensiero su tutto ciò che sta accadendo è che “non so nel modo più assoluto ciò che sta accadendo”. Posso quindi solo formulare delle ipotesi, e quella che mi pare più probabile è che siamo in un conflitto che non è granché reale. È, temo, un conflitto di facciata, ma spero di

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La partita globale – Part 1

Il mio pensiero su tutto ciò che sta accadendo è che “non so nel modo più assoluto ciò che sta accadendo”.

Posso quindi solo formulare delle ipotesi, e quella che mi pare più probabile è che siamo in un conflitto che non è granché reale. È, temo, un conflitto di facciata, ma spero di sbagliare.

In questa ipotesi formuliamo una “certezza”, e cioè che in questo conflitto, in realtà preferisco parlare di partita, ci sono due fazioni in ballo:

a) quella apertamente anti-umana, quindi del dominio e del controllo tecnologico che in una parola possiamo riassumere nell’ideologia transumanista (in attesa di arrivare al postumanesimo, cioè all’estinzione dell’umano).
La fazione anti-umana è rappresentata dagli USA e dall’Occidente in generale (fondamentalmente il blocco Nato), o più precisamente dalle sue istituzioni di facciata create nei decenni all’uopo (tipo Banca Mondiale, Fondo Monetario Internazionale, OMS, UE, Bce e così via), le sue Big Tech che censurano, i suoi concentramenti di ricchezza tipo fondi di investimento a là Blackrock, le cui fila sono tirate da alcuni personaggi noti dati in pasto al grande pubblico (presidenti USA ed europei, Bill Gates, Schwab, e altri noti ma meno noti) che però fondamentalmente non contano nulla, mentre il vero potere è retto da chi non ha alcun desiderio e meno ancora interesse di farsi pubblicità. Senza entrare in “teorie aliene”, si potrebbero anche formulare dei nomi ma questo non è affatto importante e quindi ci fermiamo qua.

b) l’altra fazione è invece rappresentata dal resto del mondo, in primis dai cinque Paesi del Brics (Brasile, Russia, India, Cina e Sud Africa) che dispongono di risorse immense e come se non bastasse hanno anche messo le mani sul continente africano.

Ritengo questa seconda fazione, pur nei suoi mille difetti, più “umanista” (da decifrare bene però, in tal senso, la posizione della Cina e non solo), o quantomeno non credo abbia mire riduzioniste in termini demografici della popolazione mondiale, men che meno delle proprie popolazioni. Questo parrebbe essere confermato da svariate “previsioni” sul futuro demografico e non solo, a partire da quelle del famoso rapporto Deagel.

In tal senso è importante sottolineare il fatto che questi Paesi rappresentano ad oggi oltre la metà della percentuale della popolazione mondiale, percentuale destinata a crescere visto che la riduzione della popolazione occidentale (voluta da WEF, OMS, ecc) è già in atto, per il tramite dei seni genici e magari anche di qualche bomba termonucleare. Staremo a vedere.

A mio parere la partita in atto tra queste due fazioni è ad oggi aperta, ma potrebbe essere che la fazione anti-umana del patto Atlantico (che ha dominato completamente il mondo dall’ultimo dopoguerra e in particolare negli ultimi 30 anni in virtù della caduta dell’ex Unione Sovietica) sia in difficoltà e che proprio per questo motivo ha gettato definitivamente la maschera svelando così il proprio vero volto (quello della tirannia e dell’anti-umano appunto).

Se così fosse, la fazione del patto Atlantico, proprio perché in difficoltà, si presenta oggi particolarmente pericolosa, esattamente come un leone ferito e sanguinante che accerchiato da un branco di iene sa di dover morire… ma le sue ultime zampate possono comunque risultare letali.
Staremo a vedere anche qui.

In ogni caso la lotta tra queste due fazioni non ci deve “interessare” (nel senso che non ci deve coinvolgere “emotivamente”), per il semplice motivo che le nostre energie in questo momento possono spostare l’ago della bilancia da una parte o dall’altra, e quindi penso sia bene rimanere fermi, centrati, emotivamente distaccati, senza dare il “nostro consenso” a nessuno, e lasciare quindi che queste vadano dove devono andare; cioè, speriamo, dalla parte “non del patto atlantico”. I “liberatori”, questa volta, potrebbero venire da est (e anche l’altra volta, invero, vennero da est. Almeno in buona parte).

Vorrei in ogni caso chiarire che indipendentemente da chi vincerà, siamo e rimarremo dentro un Truman Show (o una Matrix, se preferite).

Quindi in realtà controllo, centratura, non coinvolgimento e gioia di vivere nonostante tutto, sono le carte che ognuno di noi ha in mano per vincere la sua personale partita, in ogni momento, senza attendere il verdetto della finale mondiale tra i due contendenti succitati.

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La guerra è ad ogni passo. La Pace è ad ogni passo. https://www.andreabizzocchi.it/la-guerra-e-ad-ogni-passo-la-pace-e-ad-ogni-passo/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=la-guerra-e-ad-ogni-passo-la-pace-e-ad-ogni-passo Thu, 24 Mar 2022 22:40:17 +0000 https://www.andreabizzocchi.it/?p=2966 La guerra è ad ogni passo. La Pace è ad ogni passo. Premessa: viviamo tempi difficili, ma sono anche tempi di grande risveglio. -Putin è il nuovo nemico. Un nemico improvviso. Prima il nemico era il virus, ora Putin. Anzi, la Russia. Da virusfobiche le masse sono diventate russofobiche. Molti, quasi tutti, hanno fatto la “doppia dose” (virusfobici e russofobici).

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La guerra è ad ogni passo. La Pace è ad ogni passo.

Premessa:
viviamo tempi difficili, ma sono anche tempi di grande risveglio.

-Putin è il nuovo nemico. Un nemico improvviso. Prima il nemico era il virus, ora Putin. Anzi, la Russia. Da virusfobiche le masse sono diventate russofobiche. Molti, quasi tutti, hanno fatto la “doppia dose” (virusfobici e russofobici). Quale sarà la “terza”? E’ sufficiente inventare un nemico e la guerra è ad ogni passo.

-In otto anni di guerra dell’esercito nazi-ucraino alle popolazioni filorusse del Donbass le vittime ufficiali sono state 22.000 (stime ONU). Da un lato o dall’altro che siano le vittime, la guerra è ad ogni passo.

-Dopo il golpe Euromaidan, il presidente Petro Poroshenko (eletto da chi???) dichiara: “i nostri bambini (ucraini) andranno all’asilo e a scuola, quelli del Donbass (ucraini filorussi) si dovranno rintanare negli scantinati in mezzo ai topi”. Anche la guerra ai bambini è ad ogni passo.

-E che dire degli innumerevoli interventi USA/Nato per “portare la democrazia” (e che democrazia!) e/o “la Pace” (la maiuscola è perché la pace portata dagli occidentali è un po’ più pace). Aprite gli occhi. La guerra è ad ogni passo.

Sette guerre in otto anni da parte del presidente Nobel per la Pace. La guerra è ad ogni passo.

70 (settanta) conflitti armati nel mondo. Oggi. La guerra è ad ogni passo.

Draghi, Speranza, le cosiddette Forze dell’Ordine, quelli della Digos, i militari e i mercenari e quelli sopra loro… stanno tutti male non bene. Riuscite a capirlo che sono schiavi e servi, vero? E come può stare bene uno schiavo, un servo? Infatti non stanno affatto bene. Sono malati. Basta guardarli in faccio nei loro volti vitrei e morti (ci sono delle ragioni fisiche ed energetiche per questo, ma non possiamo dettagliare in questa sede). La sostanza è che anche loro sono in guerra e anche qui la guerra è ad ogni passo.

Poi abbiamo la guerra degli imbandierati gialloblu e degli imbandierati arcobaleno (stendiamo un velo di pietà sulla bandiera arcobaleno), che sono gli stessi (gli stessi!!!) che non permettono ai no-vax di lavorare, di mantenere le proprie famiglie e così via. Li vogliono anche stanare dalle loro case (come Bush con Bin Laden: “Lo staneremo dalla sua grotta a costo di bombardare tutto l’Afghanistan”).

Ma possiamo andare oltre.
Tutti i giorni, per precise scelte politiche, muoiono circa 40.000 persone di fame, sete e malattie correlate. Q-ua-r-a-n-t-a-m-i-l-a al giorno. Ogni giorno. Tutti i giorni. Vi paiono abbastanza per affermare che la guerra è ad ogni passo?

Sempre tutti i giorni, 22.000 minorenni al giorno (circa 8 milioni all’anno. E questo è solo il numero dei casi denunciati) scompaiono. Dove scompaiono? Non si sa. Perché scompaiono? Non si sa nemmeno questo. Del resto scompaiono nel più totale silenzio dei media. In realtà qualcuno lo sa e provo a dirlo, visto che i media non lo fanno. Ma quei pochi che ci provano nel 95% si “suicidano”. Senza che i media lo dicono ovviamente.
Quindi ve lo ripeto. V-e-n-t-i-d-u-e-m-i-l-a minorenni al giorno scompaiono. Ogni giorno. Tutti i giorni. Senza che i media dicano nulla. Mai. Ventiduemila bambini al giorno, tutti i giorni, che scompaiono, è un numero sufficientemente alto per affermare che la guerra ai bambini è ad ogni passo?

Ma possiamo andare pure oltre perché alla guerra, nel nostro mondo, non c’è mai fine. Infatti, nel mondo, sempre in questo mondo, vengono uccisi circa 40.000 animali al secondo. Già vedo molti che obiettano “sono solo animali”.
Vi spiego una cosa. La guerra in Ucraina e tutte le altre guerre che ci sono oggi e tutte le guerre che sempre ci sono state nel mondo e anche quelle che verranno, vengono esattamente da questo atteggiamento: “Sono solo… animali, sono solo donne, solo ebrei, solo zingari, solo neri, rossi, primitivi, ecc…
Dice: “sono solo animali”. Fino a che non capiremo che ogni vita è sacra in quanto tale, avremo sempre guerre.

E che dire della guerra alla Natura? C’è abbastanza guerra alla Natura?
Il nostro mondo è in guerra e certo non per la guerra all’Ucraina, (questo lo dico agli ipocriti e/o stupidi pacifinti).
Si potrebbe andare avanti all’infinito ma che vi piaccia o meno, che vogliate ammetterlo o meno, la guerra è ad ogni passo.

Ma ora fermatevi e respirate per un minuto prima di proseguire con la lettura.

La Pace è ad ogni passo.
Dopo aver parlato di guerra, ora parliamo un attimo di pace, perché se la guerra è ad ogni passo anche la pace lo è.
Ovviamente mi interessa parlarvi di pace vera, e non di quella degli imbandierati gialloblu e arcobaleno.

Voglio parlarvi di pace vera perché, che vi piaccia o meno, che ve ne siate accorti o meno, che lo accettiate o meno, il mondo è cambiato e sta cambiando. Questo significa che anche noi dobbiamo cambiare.
E ognuno di noi in questo preciso istante, deve fare una scelta: di guerra o di pace, indipendentemente da quello che succede “là fuori”.

Questo è un momento di decisione personale profonda, e non si può prendere una decisione tanto importante continuando con le solite stupidaggini: la partita, gli aperitivi, i vestiti e i telefoni. O entriamo nella Luce della Vita o cadiamo nel buio della Paura.

Per prendere questa decisione, bisogna prima di tutto guardare dentro di noi, con costanza, con disciplina, con volontà. Perché la Pace può essere ad ogni passo. Ma dipende da noi.

Poi bisogna ripensare la vita e la morte, cosa stiamo a fare su questo pianeta, come vogliamo starci. Perché la Pace può essere ad ogni passo. Ma dipende da noi.

Dobbiamo dare importanza alla dimensione spirituale delle nostre vite e al tempo stesso comprimere quella materiale. La dimensione spirituale non è una cosa da poco. In fondo tutti quei popoli che abbiamo più o meno sterminato (chi li ha fatti fuori? Generalmente parlando, la civiltà e il progresso), sono (almeno alcuni di loro) sopravvissuti perché avevano ed hanno una dimensione spirituale forte. Molto forte. E se per loro la pace è ad ogni passo, allora può esserlo anche per noi.

Ma quali sono i popoli forti nell’anima? Non quelli con le bombe, indipendentemente da chi le fabbrica e da chi le usa. I popoli forti nell’anima sono quelli che continuano a ballare, a sorridere, a vivere con gioia, nonostante tutto. Ed è qui che la Pace guadagna un centimetro di spazio. Vedete, lo so che un centimetro è molto poco, ma è meglio un centimetro in più che uno in meno.

Per avere Pace bisogna anche volersi bene. Bisogna voler bene a sé stessi. Quindi dovete prendervi cura di voi stessi: del vostro corpo, della vostra mente e della vostra anima. Devi davvero, sinceramente, volerti bene. Quando vuoi bene a te stesso vuoi bene anche agli altri. E quando vuoi bene a te stesso e poi anche agli altri, la pace guadagna un altro centimetro. Anzi due (te stesso e gli altri).

Cercate di essere felici. E’ la cosa migliore che potete fare in questo momento. Quando siete felici la pace guadagna un altro centimetro. Lo so che un centimetro è poco, ma è meglio un centimetro in più che uno in meno.

Quando tutto questo passerà, perché passerà, dovremo rinforzare il nuovo mondo che sta nascendo, un nuovo mondo che dovrà basarsi sull’Amore e sul rispetto di tutto e tutti, sul capire che ogni Vita è sacra.

Per ora cominciate a creare la Pace dentro di voi e attorno a voi. Ogni sorriso, ogni gentilezza, ogni carezza, servono a regalare un altro centimetro alla Pace.

Non fatevi distrarre, la Pace siete solo voi e solo adesso. La pace è ad ogni passo.

Ad una frase del monaco buddhista Thich Nhat Hanh, un importante pacifista francese gli domandò: “Thay, cosa possiamo fare di veramente utile ed efficace per portare la pace nel mondo”. Thay rimase in silenzio per qualche minuto, poi fissandolo dritto negli occhi gli domandò: “e nella tua famiglia come va? C’è abbastanza pace? E dentro di te? C’è abbastanza pace?”.

La guerra, purtroppo, è spesso fuori dal nostro controllo. Ma la Pace no. La pace è ad ogni passo ed è una nostra scelta e una nostra decisione. Se decidete di vivere nella pace, allora nessuno ve la può togliere.

Vedete, vi hanno convinto che la Pace sia un diritto. Non è vero niente. La Pace è un dovere, un nostro dovere, una nostra precisa responsabilità che va esercitata quotidianamente, in ogni istante.
Quindi adesso fermatevi, respirate e poi decidete, se nella vostra Vita volete la guerra o la Pace.
Io, nonostante tutto, continuo ad avere fiducia nella Pace.

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IL MOVIMENTO TRANSGENDER SPIEGATO IN BREVE https://www.andreabizzocchi.it/il-movimento-transgender-spiegato-in-breve/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=il-movimento-transgender-spiegato-in-breve Thu, 24 Mar 2022 14:34:46 +0000 https://www.andreabizzocchi.it/?p=2956 IL MOVIMENTO TRANSGENDER SPIEGATO IN BREVE Anche se se ne parla solo da pochi anni, il movimento conosciuto come genderismo viene da lontano e fa parte di un piano più ampio di ingegneria sociale per “rifare” la società. Lo schema base utilizzato è quello della finestra di Overton. Secondo la finestra di Overton si può cambiare una società dal suo

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IL MOVIMENTO TRANSGENDER SPIEGATO IN BREVE
Anche se se ne parla solo da pochi anni, il movimento conosciuto come genderismo viene da lontano e fa parte di un piano più ampio di ingegneria sociale per “rifare” la società. Lo schema base utilizzato è quello della finestra di Overton.
Secondo la finestra di Overton si può cambiare una società dal suo interno semplicemente cambiando gradatamente la percezione che questa ha su un determinato tema.
Questo cambiamento di percezione è dunque indotto da una propaganda, all’inizio impercettibile e poi sempre più manifesta, che prevede sei passaggi:
• inconcepibile (unthinkable)
• estrema (radical)
• accettabile (acceptable)
• ragionevole (sensible)
• diffusa (popular)
• legalizzata (policy)

Secondo questa “tecnica” un’idea considerata oggi “inconcepibile e impronunciabile” (non se ne può nemmeno parlare), diventerà poco alla volta “estrema” (ma non più “inconcepibile” e “impronunciabile”), quindi “accettabile” e così via fino ad arrivare al sesto punto, e cioè “legalizzata” (diventa legge).
Questo vale per il genderismo, l’aborto e qualunque altra cosa altra che ha ridefinito la nostr società negli ultimi decenni. Con la stessa tecnica verranno sdoganate (fino a renderle legali) la pedofilia e anche il cannibalismo. Dietro le quinte, ci stanno già lavorando alacremente.
Senza entrare nello specifico dell’argomento (genderismo o qualunque altro grande tema), è dunque bene avere chiaro in mente che qualunque grande cambiamento della società è sempre avvenuto all’interno ma indotto dall’esterno. Sempre.
Per rimanere al genderismo. Nella prima metà e anche nel dopoguerra del secolo scorso di travestiti praticamente non ce n’erano. A partire dagli anni ‘70 se ne è visto qualcuno, pochi, nei film o nella musica. Poi anche qualcuno tra la gente comune (con i primi che hanno iniziato a trasformare chirurgicamente il proprio corpo per assomigliare al sesso opposto). Oggi viene promosso ormai apertamente dai media ed è anche materia di educazione nelle scuole ed asili.
Da parte degli strateghi del genderismo non c’è solamente la volontà di una mutazione antropologica e di una cancellazione di ciò che è natura, ma anche la finalità di portare avanti questo discorso in un clima di intolleranza e violenza mediatica contro chi manifesta un pensiero critico verso questo processo.
C’è dunque una studiata criminalizzazione di chi si oppone al pensiero unico dilagante. Insomma, chi pensa con la propria testa e fuori dal coro subisce un clima da caccia alle streghe con l’appiccicamento di banali etichette quali “omofobo” o “sessista”. Insomma, il biasimo sociale per tutti coloro che si oppongono alla propaganda gender è sempre in agguato. Un po’ come per i no-vax e per chi non scende in piazza per l’Ucraina.
Il movimento gender è anche racchiuso sotto l’acronimo LGBTQIA+ (altre lettere vengono aggiunte man mano che vengono “inventate” nuove identità di genere)
Abbiamo quindi non solo lesbo, gay e bisessuali (ormai tradizionali e quasi passati di moda), ma anche transgender (quando l’identità di genere differisce dal sesso biologico), drag queen (artisti/e che indossano costumi, trucchi, parrucche e accessori molto appariscenti per intrattenere il loro pubblico), queer (termine generico che abbraccia una varietà di preferenze sessuali, orientamenti e abitudini che non rientrano nelle succitate categorie che non sarebbero esaurienti).

C’è poi l’intersessuale – persona i cui cromosomi sessuali, i genitali e/o i caratteri sessuali secondari non sono definibili come esclusivamente maschili o femminili), l’asessuale (una persona che non prova attrazione sessuale per gli altri e/o l’interesse o il desiderio sessuale), e così via, in un delirio senza senso che speriamo finisca con la fine delle lettere dell’alfabeto.
il movimento transgender, per chi non lo avesse notato, ha anche affinità evidenti con i temi della maternità surrogata, dell’utero in affitto, degli uteri artificiali, della pedofilia, ecc…
Oggi questa ideologia è ovunque, insegnata nelle scuole e negli asili come da agenda. Gli insegnanti di scuola materna, i pediatri e gli assistenti sociali hanno subito il lavaggio del cervello per crederci, hanno dovuto fare “corsi di aggiornamento” con tanto di punteggio.
Il genderismo è anche promosso dalla moda, dalla musica, dal cinema e anche dai cartoni animati per bambini.
Quando si compilano moduli online, ci sono (negli USA) fino a dieci diverse opzioni per il sesso.
Chi si oppone rischia di vedersi portare via i figli, perché oggi il genderismo è protetto dalla legge (punto 6 della finestra di Overton).
Tenete sempre a mente che tutto viene sempre fatto in maniera progressiva e perlopiù impercettibile (alle masse) e soprattutto per il nostro bene o per i diritti di “qualcuno”.
In California, qualche anno fa, è stata fatta una proposta di legge di vietare di chiamare i genitori mamma e papà ma “genitore 1” e “genitore 2”.
Scrivo queste poche righe dalla Florida dove il governatore De Santis (amatissimo) sta cercando di impedire agli insegnanti di diffondere la propaganda trans ai bambini sotto i sei anni (stessa cosa hanno fatto Putin e Orbàn). Ma il CEO della Disney ha contattato Ron De Santis per lamentarsi di questa sua presa di posizione, visto che la Disney vuole spingere materiale sessuale grafico sui bambini piccoli. Disney, così come i social media, i media mainstream, big tech, ecc., è perfettamente allineato e funzionale alla propaganda di costruzione del nuovo mondo.
Il genderismo, per essere chiari, non è una moda passeggera, bensì un attacco all’idea di uomo e donna. È anche un attacco alla famiglia. E’ ovviamente un attacco alla natura ed infine un attacco all’idea stessa di cosa sia un essere umano.
Con questo attacco non si può scendere a compromessi, e non si può nemmeno cercare di essere “comprensivi”. Questo attacco è un’offensiva ideologica diretta all’umanità in quanto tale nei suoi caratteri biologici di uomo e donna.
L’unico modo per cercare di fermarla è dire “No” e non concedere un solo centimetro ai pervertiti malati che la promuovono.
Marco Sanchioni, Ornella Bellettato e altri 101
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E NONOSTANTE TUTTO, LA VITA RIMANE UNA MERAVIGLIA https://www.andreabizzocchi.it/e-nonostante-tutto-la-vita-rimane-una-meraviglia/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=e-nonostante-tutto-la-vita-rimane-una-meraviglia Thu, 23 Sep 2021 07:36:53 +0000 https://www.andreabizzocchi.it/?p=2952 Qualcuno ha deciso che dall’inizio del 2020 il mondo dovesse paralizzarsi prima e piegarsi poi ad una psico-pseudo pandemia che è venuta dal pipistrello ma non ne siamo sicuri, forse dalla scoreggia di un rinoceronte o magari dalla puntura della mosca tze tze ma forse anche da sperimentazioni in laboratori iperprotetti o chissà che altro. Non lo sappiamo e di

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Qualcuno ha deciso che dall’inizio del 2020 il mondo dovesse paralizzarsi prima e piegarsi poi ad una psico-pseudo pandemia che è venuta dal pipistrello ma non ne siamo sicuri, forse dalla scoreggia di un rinoceronte o magari dalla puntura della mosca tze tze ma forse anche da sperimentazioni in laboratori iperprotetti o chissà che altro. Non lo sappiamo e di saperlo non ce ne frega neppure nulla perché siamo capaci di collegare i puntini.

 

Il sole, il mare e le nuvole.... Foto % Immagini| mare ...

 

I creduloni (mentalmente devastati) sono stati prima fermati (lockdown), poi ipnotizzati (narrativa a senso unico, ovvero 24 ore di merda mediatica tutti i giorni, ovunque), infine completamente rimbecilliti (hanno passato l’estate con la museruola, si fanno siringare con delle terapie geniche che non sono affatto sperimentali perché “lorsignoriche le terapie geniche le hanno preparate da tempo sanno bene cosa stanno inoculandovi), terapie per le quali hanno firmato un “consenso informato” (informato, si fa per dire) senza che però il medico-siringatore sia responsabile (scudo penale) mentre addirittura le case farmaceutiche dai fatturati stramiliardari e dalle crescite impetuose in borsa sono totalmente al riparo da eventuali rimborsi dovuti ad effetti avversi.

Tutto va ben, madama la marchesa”.

Gli stessi rimbecilliti-totalmente devastati sono gli stessi che non possono credere che viviamo da secoli in società verticistiche rette da società e cenacoli più o meno segreti (queste sono paranoie da complottisti), sono gli stessi che ai tempi delle Torri Gemelle hanno creduto che un barbuto miliardario allevato nientepopodimeno che dalla Cia abbia comandato l’intera operazione da una grotta in Afgahanistan con un semplice cellulare e un normale computer e che sia stato trovato intatto un passaporto (cartaceo) dei dirottatori sotto torri che si sarebbero addirittura liquefatte (le torri sì, il passaporto di carta no), sono gli stessi che non credono agli UFO (in compenso ci crederanno quando verranno inscenati finti attacchi alieni), che non si sorprendono dei disastri ambientali “perché c’è il riscaldamento globale” (la farsa più grande di tutte, studiata a tavolino dal Club di Roma sin dai primi anni ‘70) mentre si rifiutano ostentatamente di vedere ciò che il cielo ci racconta tutti i giorni (operazioni di geoingegnerie le cui sperimentazioni sono iniziate nel lontano 1948) e soprattutto che esistono decine e decine di tecnologie (coperte da brevetto, quindi esistono e non sono frutto delle fantasie dei terrapiattisti) per il controllo totale del clima (si veda, tra gli altri, il documento Owning the weather by 2025) e per indurre qualunque evento atmosferico si voglia nelle modalità, intensità, frequenza, durata, che si desiderano.

Questa è solo la punta dell’iceberg della Matrix in cui viviamo.

Ma in mezzo a tutto questo il problema sono i no-vax (recentemente rinominati evasori vaccinali, in piena enfasi da neolingua) che al fondo sono persone ancora pensanti che esercitano l’esercizio del dubbio e che (questo lo ammettiamo) hanno smesso di credere da un pezzo che lo Stato sia un papà buono, che le case farmaceutiche siano qui per la nostra salute, che i media siano equilibrati e distaccati “riportatori” di notizie e così via.

Nei mesi ed anni a venire avremo carenze di cibo e acqua, spoliazione della proprietà privata, guerre civili create ad arte, eliminazione del denaro contante, introduzione di microchip sottocutanei, cyberattacchi, lockdown per il clima ed eventi atmosferici estremi creati ad arte e pilotati a tavolino. Questo è quanto previsto. Ma è tutto per il nostro bene mi raccomando.

Ma evitate di pensare che debba andare così per forza.

Ci sono persone (tante e sempre più) e ci sono paesi che non hanno ceduto e che non hanno alcuna intenzione di farlo.

Questo è forse un po’ poco per tirarvi su il morale e di certo non è garanzia (né vuole esserlo) che “andrà tutto bene” (questo dovete concedercelo cari creduloni della narrativa dei governi: poteva andare meglio).

E del resto io non posso sapere come andrà a finire questa storia che si perde nell’immensità del tempo e di un mistero (quello della Vita) infinitamente più grande di noi e anche di “loro” che sono quelli che la Vita pretendono e credono di poterla governare.

Ma di una cosa sono ragionevolmente certo.

La storia non è affatto finita. Ne vedremo delle belle. In un senso ma anche nell’altro. La Vita è ancora pulsante, le albe e i tramonti ci sono ancora, milioni di persone credono come prima e più di prima negli abbracci e nelle relazioni tra viventi. Diminuite il tempo che dedicate a ciò che è morto (oggetti, smartphone, tv, computer, auto, vestiti ecc.) e ampliate i vostri rapporti con ciò che è vivo (natura, animali, umani, coltivarsi un pezzetto di orto), ampliate il vostro cuore. Non preoccupatevi di allungare la vostra vita ma piuttosto di allargarla. 

Nonostante i loro disperati e reiterati tentativi di renderla un inferno, la Vita rimane una meraviglia. Godetevela!

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SARAH E PAUL, UNA TRISTE STORIA DI ABUSI https://www.andreabizzocchi.it/sarah-e-paul-una-triste-storia-di-abusi/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=sarah-e-paul-una-triste-storia-di-abusi Fri, 27 Aug 2021 12:34:22 +0000 https://www.andreabizzocchi.it/?p=2948 Ieri mia moglie ha ricevuto una telefonata da una sua cara amica di New York. Sono amiche da quarant’anni. La chiamerò Sarah anche se non è il suo vero nome. Premetto che anche io conosco bene Sarah e conosco bene anche suo marito (lo chiamerò Paul anche se non è il suo vero nome). Sappiamo che persone sono: perbene e

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Ieri mia moglie ha ricevuto una telefonata da una sua cara amica di New York. Sono amiche da quarant’anni. La chiamerò Sarah anche se non è il suo vero nome.

Premetto che anche io conosco bene Sarah e conosco bene anche suo marito (lo chiamerò Paul anche se non è il suo vero nome). Sappiamo che persone sono: perbene e sane di mente. O almeno così credevamo. Siamo usciti assieme tante volte. Le nostre figlie sono amiche con i loro figli. Sarah e Dannielle (mia moglie) si sentono abitualmente.

L’amica, disperata, le racconta che da qualche tempo il marito non le permette di visitare nessun amico e nemmeno i familiari. Le ha fatto interrompere ogni contatto con loro, non li può vedere. Può solo sentirli al telefono o via computer. Dice che è per il suo bene, che lo fa per lei.

Sarah non può più andare in palestra. Quindi lei non ci va. Le ha comprato un tapis roulant e altri attrezzi e le ha adibito una stanza della casa a palestra. Ma per Sarah non è la stessa cosa. Le mancano gli amici della palestra. Le manca allenarsi assieme a loro.

Non può nemmeno più uscire a fare la spesa. Deve comprare tutto online.

Dopo varie “restrizioni” (il termine non è casuale) Paul ha detto a Sarah che non vuole che vada più a  lavorare. Dice che la ama, che lo fa per lei. “Non preoccuparti amore, mi prenderò io cura di te. Non c’è bisogno che lavori”.

Ovviamente c’è in ballo la questione covid 19. Il marito teme per lei. Lei ha provato a parlargli, a spiegargli che non può andare avanti così, senza libertà. Allora lui ha trovato la soluzione: basta che si vaccini (si sottoponga alla procedura genetica sperimentale) e se lo farà lui le concederà più libertà.

Sarah è una battagliera, continua a lottare per la sua libertà e litigano di continuo. La situazione è sempre più esplosiva, ci sono anche i figli di mezzo. Paul, soprattutto, si fa sempre più aggressivo: “sto facendo tutto questo per te. Come fai a non capire? Perché sei così ingrata?” le dice. E’ arrivato a minacciare di denunciarla alle autorità.

Ora Sarah sta cercando di organizzarsi per lasciare Paul (ed è disperata al solo pensiero, visto che è l’amore della sua vita. Paul e Sarah stanno assieme dalle scuole superiori: sono “high school sweethearts”).

Questa storia è vera e credo (e spero) che tutti concordiamo che è una orrenda storia di abusi.

Ora provate a sostituire il nome “Paul” con “governo”. Rimane una storia di orrendi abusi. Nel caso di un governo su tutti i suoi cittadini: vecchi e bambini in primis.

Con una differenza non risibile di fondo. Che Paul, nella sua follia, ama Sarah davvero e se magari un giorno rinsavirà tutto potrà tornare come prima (almeno tra di loro. Lei in fondo lo ama come sempre).

Ma c’è davvero qualcuno che crede che un governo “abusa” dei suoi cittadini per il loro bene?

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CHI ERANO LAWRENCE DUNEGAN, IL DOTT. RICHARD DAY E COSA C’ENTRANO CON IL GREAT RESET (ALIAS NUOVO ORDINE MONDIALE) https://www.andreabizzocchi.it/2942-2/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=2942-2 Tue, 24 Aug 2021 11:53:12 +0000 https://www.andreabizzocchi.it/?p=2942 Tratto dal mio libro ZOMBIES del 2018: “Lawrence Dunegan era un pediatra americano che partecipò a un convegno riservato il 20 marzo 1969 a Pittsburgh in Pennsylvania. Il relatore a tale convegno era il dott. Richard Day, professore di pediatria all’ospedale Mount Sinai di New York e direttore medico della Planned Parenthood (genitorialità pianificata!) Federation of America, voluta e controllata

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Tratto dal mio libro ZOMBIES del 2018:

“Lawrence Dunegan era un pediatra americano che partecipò a un convegno riservato il 20 marzo 1969 a Pittsburgh in Pennsylvania. Il relatore a tale convegno era il dott. Richard Day, professore di pediatria all’ospedale Mount Sinai di New York e direttore medico della Planned Parenthood (genitorialità pianificata!) Federation of America, voluta e controllata dalla Fondazione Rockefeller.

Il dottor Day, chiariamolo subito, era un uomo di Rockefeller. In pratica lavorava da insider. All’inizio del convegno venne fatto tassativo divieto a tutti i partecipanti di non prendere appunti di alcun genere, ma Dunegan, nsacostamente, lo fece, per poi riversarli negli anni successivi su tre bobine (si possono richiedere al Florida Pro-family forum, P.O. Box 1059, Highland City, FL 33846-1059, al costo di 20 $).


Richard Day riferì quel giorno il piano previsto per la società del futuro da parte dei Rockefeller e dei loro sodali. In essenza possiamo dire che il piano ricorda molto da vicino quello del Nuovo Ordine
Mondiale (per non dire che è il piano del Nuovo Ordine Mondiale) che, va ricordato, non è tanto o solo un Governo Mondiale che sopprime gli Stati nazionali, quanto una vera e propria riorganizzazione
del mondo da un punto di vista sociale, morale, economico, politico, culturale, religioso. È un vero e proprio “novus ordo seclorum” raggiunto progressivamente attraverso l’utilizzo di svariate tecniche
quali la step by step, la finestra di Overton, il PRS (problema-reazione soluzione), il rolling stone e altre ancora, attraverso la formula massonica Ordo ab Chao, cioè creare l’ordine dal caos.

Eccone un lungo resoconto per punti, ancorché probabilmente parziale. Va sottolineato che Dunegan Lawrence non fece mai accenno di nulla durante la sua vita (probabilmente per paura di ritorsioni) se
non poco prima della sua morte avvenuta nel 2004. Mettetevi a sedere e leggete perché questo è il piano, in avanzata fase di realizzazione, per il controllo dell’umanità (si noti bene, lo ricordiamo:
fu pronunciato 50 anni fa!):

“controllo della popolazione; permesso di avere figli; riorientamento della finalità del sesso (transgender); sesso senza riproduzione e riproduzione senza sesso; contraccezione disponibile per tutti; educazione sessuale e “carnalizzazione” (manipolazione genetica) dei giovani come strumento di controllo del governo mondiale; aborto finanziato dalle tasse come mezzo di controllo della popolazione mondiale; incoraggiamento all’omosessualità; uso della tecnologia per la riproduzione senza sesso; sminuimento dell’importanza della famiglia; eutanasia e “pillola della morte”; limitazione delle cure mediche accessibili per eliminare più facilmente gli anziani; ambito della medicina strettamente controllato; eliminazione dei medici privati; nuove malattie sempre più difficili da diagnosticare e curare; eliminazione delle cure per il cancro come controllo della popolazione; induzione di infarti come forma di assassinio; utilizzo dell’educazione scolastica come mezzo per accelerare l’inizio della pubertà e della crescita; fusione di tutti i culti religiosi e scomparsa delle antiche religioni; modifica della Bibbia attraverso la revisione di parole chiave; rinnovamento dei programmi di educazione scolastica come mezzo di indottrinamento; incremento del tempo tra- scorso a scuola (ma gli studenti non impareranno nulla); controllo su chi ha accesso alle informazioni; scuole come fulcro della comunità; scomparsa definitiva di alcuni testi dalle biblioteche; modifica delle leggi al fine di promuovere il caos morale e sociale; incoraggiamento all’uso di droghe per creare un’atmosfera selvaggia e caotica nelle città; incoraggiamento all’abuso di alcool; restrizioni su viaggi e spostamenti; necessità di un maggior numero di carceri e utilizzo degli ospedali come prigioni; annientamento della sicurezza fisica e psicologica; utilizzo del crimine come mezzo per amministrare la società; limitazione della predominanza industriale degli Usa; avvicendamento di popolazioni ed economie; sradicamento sociale; lo sport come strumento di cambiamento e ingegneria sociale; sesso e violenza inculcati attraverso spettacoli di intrattenimento; impianto di documenti di identità (microchip); controllo degli alimenti; controllo del tempo atmosferico; previsione delle reazioni della gente (condizionarla a fare quanto richiesto); falsificazione delle ricerche scientifiche; utilizzo del terrorismo per creare caos sociale; sorveglianza, impianti e televisori di controllo; avvento del sistema totalitario globale».

Queste cose, dette oltre 50 anni addietro, si stanno realizzando una ad una.

A tutti coloro che danno addosso ai “complottisti”, vorrei ricordare che occorre fare una distinzione chiara e netta tra messaggero e messaggio. Il problema sono i messaggi (cioè la realtà delle cose) e non i messaggeri, cioè coloro che si adoperano, senza che gliene venga nulla, anzi, per diffondere la realtà delle cose. Cioè i messaggi.

 

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“SE NON TI VACCINI PER TE, FALLO ALMENO PER GLI ALTRI” https://www.andreabizzocchi.it/se-non-ti-vaccini-per-te-fallo-almeno-per-gli-altri-ovvero-i-sani-devono-farsi-bucare-per-salvare-i-non-sani/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=se-non-ti-vaccini-per-te-fallo-almeno-per-gli-altri-ovvero-i-sani-devono-farsi-bucare-per-salvare-i-non-sani Sat, 14 Aug 2021 15:00:01 +0000 https://www.andreabizzocchi.it/?p=2934 “Se non ti vaccini per te, fallo almeno per gli altri“. Ovvero, i sani devono farsi bucare per “salvare (o almeno così dicono) i non-sani. Qualche giorno fa ero seduto al bar della piccola frazione dove abito (un bar sano, pieno di anziani “assembrati” che giocano a carte) e tra loro ha preso piede una discussione sui vaccini, sui si-vax

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Se non ti vaccini per te, fallo almeno per gli altri“. Ovvero, i sani devono farsi bucare per “salvare (o almeno così dicono) i non-sani.


Qualche giorno fa ero seduto al bar della piccola frazione dove abito (un bar sano, pieno di anziani “assembrati” che giocano a carte) e tra loro ha preso piede una discussione sui vaccini, sui si-vax e i no-vax, il greenpass e così via (e che altro di questi tempi?), insomma, tutto l’armamentario mediatico utile alla divisione delle persone ancor più di quanto non lo siano già e che di “sanitario” (e tantomeno di utilità sanitaria) non ha proprio nulla.

Gli anziani-vecchi in questione erano tutti vaccinati tranne uno, il quale difendeva a spada tratta il suo sacrosanto diritto a non essere bucato.

La vita è mia e il corpo è mio” ha concluso il signore, sopra la settantina ma pieno di vita e con il sorriso stampato in volto che lo contraddistingue da che lo conosco.

Ma il sorriso, che da sempre è stato un lasciapassare anche in situazioni ad altissimo tasso di drammaticità (lo raccontava anche Tiziano Terzani a suo figlio Folco memore delle sue esperienze di reporter di guerra), nonché indice di felicità e sanità mentale, in questo caso ha potuto ben poco per l’anziano signore.

Infatti gli han dato tutti addosso gridandogli epiteti vari tra cui, il cavallo di battaglia dei sì-vax “se non lo fai per te, fallo per gli altri”.

Il top del top della Scienzah buonista.

Ora, a prescindere dal fatto che mondo è mondo chi è vaccinato dovrebbe essere “protetto” proprio perché vaccinato altrimenti non avrebbe senso farsi bucare (però guarda caso questo vaccino, a differenza di quelli del passato, non protegge i vaccinati ma li fa appena infettare in maniera più lieve, oserei dire soave), mi son permesso di fare notare al gruppo della squadra d’assalto che

forse ma solo forse,

se hanno formato un consenso cosiddetto informato prima di farsi bucare, se il medico e il siringatore non sono penalmente perseguibili, e anche e soprattutto, che se se le case farmaceutiche produttrici del siero magico non devono indennizzi in caso di morte o avventi avversi, forse, ripeto, solo forse, qualcosa che non quadra nell’intera faccenda, c’è.

Ma non è questo il punto. Il punto è che viviamo in in un mondo in guerra (non intendo solo le guerre tradizionali) in cui ci si ammazza in tutti i modi possibili e immaginabili, in cui la promozione dell’eutanasia è una cosa sacra (una di quelle cose politicamente corrette che vanno tanto di moda oggi), in cui si pratica l’uccisione sistematica di bambini attraverso l’aborto (in Australia è recentemente passata una legge per cui si può abortire fino al nono mese), un mondo in cui scompaiono oltre 22.000 bambini al giorno, insomma un mondo in cui praticamente si fa tutto quello che si vuole della vita degli altri, ecco che in questo mondo in cui io mi trovo a vivere non posso fare ciò che voglio della mia vita e se proprio devo (ma non devo) morire come cazzo mi pare e piace: via covid o anche scivolando da uno scoglio se mi va (ho recentemente scoperto che non si può più andare sugli scogli perché “pericoloso”).

Che ti devi vaccinare per proteggere “gli altri” è una cosa in ogni caso vergognosa e incommentabile, perché una persona sana di corpo e di mente, che pratica una alimentazione adeguata e specie-specifica, che fa regolari digiuni e/o periodi di pulizia igienista, che fa attività fisica, che ha un pensiero alto e positivo, che pratica la meditazione, la respirazione diaframmatica e tanto altro, insomma,

una persona che sa cosa è la salute e che si adopera in prima persona per ottenerla,

semplicemente non si ammala e se mai dovesse ammalarsi si cura in maniera naturale e al limite al limite, se proprio dovesse “ammalarsi” sarebbe anche disposto a morire, perché non ha nessuna intenzione di vivere da zombie perdendo la dignità e la libertà che contraddistinguono (dovrebbero contraddistinguere) un essere umano.

Insomma, la persona sana si prende cura di sé stessa e ha ben chiara in mente la famosa affermazione di Herbert Shelton (uno dei capiscuola dell’igienismo statunitense del secolo scorso) che affermava che “la scienza medica contemporanea è una forma di pazzia dalla quale pochi medici riescono a salvarsi. Spalleggiata dalla mercificazione sanitaria della vita, questa forma di pazzia si nutre della salute della gente”.

Invece in questo mondo il sano deve farsi bucare perché il non-sano/sì-vax possa continuare a non essere sano (diceva Ippocrate: “prima di curare una persona domandagli se è disposta a rinunciare a cosa lo ha fatto ammalare”).

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VORREI SAPERE COSA BASSETTI E BURIONI PENSANO DEGLI HUNZA (E VICEVERSA) https://www.andreabizzocchi.it/vorrei-sapere-cosa-bassetti-e-burioni-pensano-degli-hunza/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=vorrei-sapere-cosa-bassetti-e-burioni-pensano-degli-hunza Mon, 09 Aug 2021 18:08:22 +0000 https://www.andreabizzocchi.it/?p=2925 Sarei curioso di sapere se Bassetti e Burioni conoscono gli Hunza e cosa pensano della loro straordinaria longevità. Scrivo nel mio libro ZOMBIES: “Gli Hunza sono una popolazione che vive nella regione montagnosa del Gilgit, sull’Himalaya pakistano, in un punto di confine tra Tagikistan, Afghanistan, Cina e appunto Pakistan. Sono conosciuti come “il popolo che non si ammala mai”. Formidabili

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Sarei curioso di sapere se Bassetti e Burioni conoscono gli Hunza e cosa pensano della loro straordinaria longevità.

Scrivo nel mio libro ZOMBIES:

“Gli Hunza sono una popolazione che vive nella regione montagnosa del Gilgit, sull’Himalaya pakistano, in un punto di confine tra Tagikistan, Afghanistan, Cina e appunto Pakistan. Sono conosciuti come “il popolo che non si ammala mai”. Formidabili camminatori, sembra che alla base della loro straordinaria longevità e vitalità, ci siano un’alimentazione cruda (che si basa esclusivamente su ciò che coltivano essi stessi) nonché in un periodo di semidigiuno forzato della durata di circa due mesi nel periodo più freddo di gennaio e febbraio, periodo in cui le riserve di cibo scarseggiano.

Albiocchi in fiore in Hunza Valley (le albicocche rappresentano una percentuale molto alta della dieta Hunza)

 

Già nel 1964 il cardiologo Paul Dudley White indicò che esami approfonditi effettuati su

«individui tra i 90 e i 110 anni di età […] hanno stabilito che nessuno di essi mostrava alcun sintomo di affezione coronarica, pressione sanguigna troppo elevata o livelli di colesterolo alti. Quanto alla vista hanno dieci decimi. I loro denti sono ancora sani. In una regione di 30.000 persone non vi sono malattie vascolari, muscolari, organiche, respiratorie o ossee».

Qualche tempo dopo venne inviato dalla National Geriatric Society il dottor Jay Hoffmann, il quale non solo confermò quanto sostenuto da White ma addirittura dichiarò:

«Ecco una terra dove la gente non ha le nostre malattie comuni, come scompensi cardiaci, cancro, artrite, pressione alta, diabete, tubercolosi, febbre da fieno, asma, patologie epatiche, disturbi alla cistifellea, stipsi e molte altre affezioni che affliggono il resto del mondo. Inoltre non vi sono ospedali, medici, manicomi, farmacie, locali pubblici, tabaccherie, polizia, prigioni, crimini, assassini e mendicanti».

Sarei curioso di sapere cosa ne pensano i Bassetti, i Burioni, i Pregliasco, i Galli e tutti i virologi di corte, nonché, allargando il cerchio, tutti i nostri medici, i nostri ricercatori, i nostri nutrizionisti, i nostri esperti e specialisti con svariate lauree e ancor più specializzazioni.

In realtà non ne pensano nulla, perché essendo esperti di malattie e non di salute, non riescono nemmeno volendo a concepire che degli esseri umani, per di più montanari semianalfabeti che vivono in maniera alquanto arretrata e fuori dal mondo, possano godere di una salute perfetta e non ammalarsi mai.

Ma sarei anche curioso di sapere cosa pesano gli Hunza di Bassetti e Burioni, di Pregliasco e Galli e del virus e del vaccino. In realtà anche loro non ne pensano nulla, perché persi e protetti da quelle magiche montagne himalayane si godono la loro vita semi-primitiva e delle nostre cazzate non ne sono nemmeno a conoscenza.

PS: Puoi acquistare ZOMBIES con sconto del 40% scrivendomi a: bizzo14@libero.it

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